CAPRI

 TESTI DI OTTAVIO BUONOMO

 

Capriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! (Potete tranquillamente inserire questo termine nel gruppo delle parole onomatopeiche). Un urlo? Un sospiro? Come disse qualcuno “un sussurro e un grido”? Una esposizione di gioia? Tutto… Capri con 28 “i” significa solo Capri con 28 “i”. Ogni “i” è un sentimento diversi. Capri it’s wonderfoul! Capri è meravigliosa…

 

Un gruppo di giapponesi sull'aliscafo Napoli - Capri

 

Già da quando stavamo negli scavi di Pompei, Paolo disse “Domani andiamo a Capri, è una tappa irrinunciabile”, ed io “Certo… spero che potremmo fare il giro dell’isola, e se non c’è l’alta marea ci scappa anche la grotta azzurra”. Paolo era felice all’idea che giovedì 19 aprile 2007 avrebbe toccato Capri, la cui piazzetta viene definita “salotto del mondo”, le cui acque sono sorvegliate e baciate da bellissime sirene, i cui faraglioni sono meta degli innamorati, le cui strade sono state percorse da Totò, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Jack Lemmon, Peppino De Filippo, Ingrid Bergman, Vittorio Gassman…

 

Marina Grande

 

Per andare a Capri prendiamo l’aliscafo dal molo beverello di Napoli, e in men di quanto sperato, arriviamo nell’isola più bella del mondo. Paolo ed io nel tragitto via mare ricordavamo le canzoni dedicate a questo paradiso terreste… “Qui sotto il cielo di Capri” (Paolo diceva che era una delle sue canzoni preferite di Claudio Villa), “Morire a Capri” (Paolo mi chiedeva se l’avessi mai ascoltata da Gilbert Becaud, interprete originale), “Villeggiatura a Capri” (che Paolo non ricorda, ma che sicuramente, da ammiratore di Roberto Murolo, avrà sentito almeno una volta nella sua vita), “La grotta azzurra”, “Capri c’est fini”, “Luna caprese”, “Capri”, “At Capri you’ll find the fortune”… e Capri viene citata anche in moltissime altre canzoni… “Capri, Surriento e ‘sta luna se ne so gghiute ‘cu tte” (da “Che m’è ‘mparato ‘a ffà”).

 

La grotta Azzurra (entrata)

 

La prima cosa che facciamo quando sbarchiamo a Capri è quella di prenotare il giro dell’isola. Con noi sull’aliscafo una scolaresca di Roma, una coppia con un bambino, due coppie di fidanzati ed alcuni americani.

 

La grotta Azzurra (interno)

 

Si parte dalla Marina Grande. La prima sosta è alla meravigliosa Grotta Azzurra. Per entrarci prendiamo una barchetta a remi. Il nostro nocchiere ci spiega il perché sotto la grotta l’acqua è così azzurra (è il sole che riesce a creare questa magia), poi ci canta “Santa Lucia”, Paolo ed io facciamo da coro “Sul mare luccica l’astro d’argento, placida è l’onda, prospero il vento…”. Altri barcaioli cantano “Nel blu dipinto di blu” e “Torna a Surriento”.

 

Ottavio posa vicino all'entrata della Grotta Azzurro

 

Dopo questa sosta alla Grotta Azzurra, proseguiamo con il giro e vediamo nell’ordine: Punta Carena, la Grotta Verde (che a differenza della Grotta Azzurra, qui l’acqua si tinge di verde), Marina Piccola, i tre bellissimi faraglioni (quello centrale è forse il più famoso e fotografato per l’arco dell’amore, leggenda vuole che ogni volta che le coppie passano sotto devono scambiarsi un bacio di buon augurio), poi l’arco Naturale (meraviglioso), la Grotta Bianca e Villa Jovis.

 

Punta Carena

 

Prima di tornare alla Marina Grande salutiamo Gennarino…

 

Capri sotto il sole

 

Conoscete la storia? Praticamente, il bel Gennarino, da tanti anni, saluta dalle rocce tutti i turisti e i capresi… la nostra guida ci invita a salutarlo, e chissà come, anche Gennarino sembra ricambiare il saluto e sembra dare a tutti l’arrivederci.

 

I faraglioni

 

Dopo il giro dell’isola in barca, siamo andati in giro per la Marina Grande. Verso la mezza siamo andati a pranzo al “Gallo d’oro”.

 

L'arco dell'amore

 

Un ottimo pasto, quindi destinazione piazzetta. Prima però acquisto un simpatico cappellino nero.

 

Gennarino saluta i capresi e i turisti

 

Quella di Capri è sicuramente una delle piazze più famose del mondo… Il famoso orologio, i tavolini fuori dai bar, il bellissimo panorama, i gerani, tantissima gente che scatta fotografie, filma, parla al cellulare, commenta.

 

Paolo in piazzetta

 

Noto subito una gigantografia di Totò, e corro a fare “una fotografia con il Principe”. Per motivi anagrafici, non ho potuto vedere Totò in teatro, salutarlo in camerino, stringere la mano, collezionare un suo autografo, fare una foto con lui e dire ai miei amici… “Stasera vi porto a teatro, c’è Totò”! Io da Totò ho imparato tanto…

 

La Piazzetta (in primo piano Ottavio)

 

La fotografia risale al 1949, Totò è a Capri e gira “L’imperatore di Capri”.

 

Il famoso orologio

 

E di Totò a Capri se ne raccontano di tutti i colori… il Principe era uno sciupafemmine e Capri era la terra delle belle donne, delle signorine in costume e dell’amore! Quindi, fate voi…

 

Gli imperatori di... Capri

 

“Qui, sotto il cielo di Capri, com’è bello sognar mentre mormora il mar, qui tra scogliere di rose e di glicini in fior, paradiso è l’amor. Qui la vita un’azzurra leggenda ti pare, tu dimentichi tutto il soffrire e dall’onde del chiaro lunar ti fai cullar. Qui, sotto il cielo di Capri, voglio vivere e amar, tutto il mondo scordar”… Eh si… Capri pare proprio n’atu munno! ‘Nu paraviso! ‘Nu babbà! Un fiore che non sfiorisce mai… e dall’ombre del chiaro lunar, chi innamorati, si fanno cullare, sotto il cielo di Capri, dove si vive, si ama…

 

Panorama di Capri

 

Dalla Piazzetta arriviamo al famosissimo Hotel Quisisana, guardiamo le vetrine dei negozi, le gigantografie dei divi che sembrano passeggiare con te per quelle stradine accarezzate dai raggi del sole. Fotografie, fotografie, fotografie!

 

Ottavio posa all'entrata dello storico Hotel Quisisana

 

Paolo ed io ci fermiamo in un bar della Piazzetta Diaz, io prendo un caffè macchiato e lui un caffè semplice. Ci fermiamo quasi un’oretta e ci godiamo il bellissimo panorama. Dopo prendiamo la funicolare che dalla Piazzetta ci porta alla Marina Grande (l’inverso di quello che abbiamo fatto prima per arrivare dalla marina al salotto del mondo). Prendiamo l’aliscafo per tornare a Napoli.

 

Ottavio aspetta l'aliscafo Capri - Napoli

 

 

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