Regali e sorrisi in tempi di crisi!

 

REGALI E SORRISI IN TEMPI DI CRISI!

Nel dicembre 2013 in esclusiva per il periodo delle festività natalizie, Ottavio porta in scena lo spettacolo "Regali e sorrisi in tempi di crisi!". Un grande one man show che vede anche la partecipazione di Angelo Perotta e del cantautore Mario Scognamiglio.

Ottavio Buonomo in "Regali e sorrisi in tempi di crisi", propone tanti monologhi divertenti, macchiette classiche napoletane, omaggi a personaggi straordinari come Totò (di cui canta "Carmè Carmè", "Filomè" e "Malafemmena") e Nino Taranto. Uno degli spettacoli più divertenti per un artista che canta, recita e che spazia dal teatro comico alla parodia, dalle canzoni d'autore a sketch condivisi con il collega Angelo Perotta. La regia è di Ottavio Buonomo.

La locandina di "Regali e sorrisi in tempi di crisi", spettacolo di e con Ottavio Buonomo

 

INFORMAZIONI

 

OTTAVIO BUONOMO
in
Regali e sorrisi in tempi di crisi!
One man show di e con Ottavio Buonomo

con la partecipazione di
ANGELO PEROTTA
MARIO SCOGNAMIGLIO

Musiche
OTTAVIO BUONOMO

Arrangiamenti
PIETRO LANZA PELUSO

Direzione tecnica
ANDREA DI NARDO

Direttore di scena
MARIA APRILE

Consulenza artistica
PAOLO DRIUSSI

Ufficio stampa
SALVATORE d'ANZA

Prodotto da
CARLA PUZONE
BARBARA CAPASSO

Regia
OTTAVIO BUONOMO

 

 

Ottavio Buonomo

 

PRESENTAZIONE DELLO SPETTACOLO

I regali” uniti ai “sorrisi” sono quelli che Ottavio Buonomo promette al pubblico nel periodo delle feste natalizie. L’attore e cantautore presenterà infatti uno “speciale” one man show divertente e leggero per famiglie. Uno spettacolo in cui Ottavio, impegnato a confezionare i regali e addobbare l’albero, avrà modo di raccontarsi con aneddoti di una carriera da tempo avviata e ricca di successi, che conta già numerose collaborazioni con artisti del panorama culturale internazionale, su tutti Enrico Montesano, che Ottavio ha affiancato in due tour e con il quale ancora collabora sia in radio che in teatro.
“Regali e sorrisi in tempi di crisi” è una straordinaria ed elegante “carrellata” di battute, satira, monologhi che toccheranno gli argomenti più disparati, omaggi ai grandi dello spettacolo come Totò e Nino Taranto, un ricordo di Mariangela Melato, poi un brano inedito, macchiette classiche napoletane (quelle di Cioffi e Pisano), canzoni indimenticabili e momenti di riflessione. Ci saranno pure degli “omaggi” a grandi cantautori italiani come Sergio Endrigo, ma in particolar modo Domenico Modugno, di cui Ottavio di recente ha inciso varie canzoni per una nuova produzione discografica.
E’ dal 2010 che Ottavio nei suoi one masn show inserisce brani dei “mostri sacri” dello spettacolo, riscuotendo sempre un grande successo e anche consensi per il lavoro di “recupero” e per la riproposizione sempre rispettosa, originale e godibilissima. Quasi una “missione d’affetto” che Ottavio spiega così:
Ho sempre amato molto i “Campioni del Teatro Italiano”, ma anche del cinema e della televisione. Li ho apprezzati, studiati, capiti, analizzati e rappresentati. Erano attori che conoscevano il mestiere! Oggi le cose sono cambiate. Tutti sono attori, tutti salgono sul palco, tutti si divertono a “fare spettacolo”. Ma allo stesso tempo vari miei colleghi giovani non conoscono i personaggi che hanno calcato le scene prima di loro e gli autori, grandi e piccoli, che hanno rappresentato. Oggi molti trentenni mi dicono che non hanno mai “sentito parlare” di Ettore Petrolini, Garinei e Giovannini, Renato Rascel, di Paolo Poli, che ho avuto il piacere di conoscere a Roma, stringendogli la mano, quando venne alla Sala Umberto in occasione della prima rappresentazione di “Passeggiate romane”. E pensare che questi Artisti dovrebbero essere studiati nelle scuole di formazione per lo spettacolo! Si sta perdendo un po’ tutto, ma siamo ancora in tempo per recuperare, per continuare la tradizione del nostro teatro leggero, possiamo ancora creare l’entusiasmo con una macchietta, con la commedia musicale italiana, con il teatro popolare napoletano. Spero di fare sempre lavori che piacciano al pubblico e, prima di mettere in scena un nuovo spettacolo, mi chiedo se potrà piacere o no. Tengo molto al giudizio di chi mi regala il suo tempo per “venirmi a vedere”! Forse mi si potrà accusare di fare esclusivamente “teatro per il pubblico” e non per “l’esigenza” dell’attore! Ma scusate? Se un cuoco cucina cose che piacciono solo a lui e non ai clienti, dopo un po’ deve chiudere. Se l’attore fa solamente quello che gli piace infischiandosene del pubblico, che poi è il pane, dopo un po’ deve cambiare mestiere. Bisogna accontentare i “nostri clienti”, soprattutto quando cominciano a diventare “clienti fissi” e seguono le evoluzioni di un personaggio, bilanciando con riproposte studiate. Ad esempio, nelle ultime stagioni teatrali, ho portato in scena siparietti dei Fratelli De Rege (comicità degli anni ‘20/40) sconosciuti alla maggioranza degli spettatori e, aggiornando i testi, questa mia operazione ha incontrato interesse e gradimento. Quindi oltre alla mia soddisfazione nel fare ciò che mi piaceva in qualità di attore, riscontravo anche una forte partecipazione dimostrata dal pubblico con applausi calorosi. Il pubblico sceglie che cosa vedere anche in base al contesto, alla società, al periodo. In tempi di crisi come questo, e come recita anche il titolo del mio nuovo spettacolo, non si può sottovalutare la richiesta continua e sicuramente comprensibile di una risata. Questo lo dimostra anche il tanto successo che hanno le trasmissioni televisive che puntano tutto sulla “nuova comicità”, anche se di comici ce ne sono sempre di meno! Io però vado sempre avanti seguendo questa “vocazione alla risata”, quasi come un “ importante e divertente incarico ancestrale” da compiere, che con piacere accetto, sperando di non deludere mai le aspettative di chi segue i miei spettacoli”.
“Regali e sorrisi in tempi di crisi” è prodotto da Carla Puzone e Barbara Capasso.
La direzione tecnica è affidata, come sempre, ad Andrea Di Nardo. Le musiche sono di Ottavio Buonomo. Gli arrangiamenti di Pietro Lanza Peluso.

 

Ottavio in un monologo di "Regali e sorrisi in tempi di crisi"

 

TEATRO - Ottavio Buonomo incanta il Granile del castello baronale di Acerra col suo one man show. Omaggi ai grandi protagonisti dello spettacolo

ACERRA - Strepitoso successo per lo show di Buonomo che ieri sera, 27 dicembre, ha fatto tappa ad Acerra, suo paese natìo, al granile del castello baronale. Lo spettacolo va ad aggiungersi alla manifestazione “Natale al Castello” organizzata dalla pro loco, ed ancora una volta Buonomo dimostra un talento, una versatilità ed un estro fuori dal comune con sinceri omaggi ai grandi protagonisti dello spettacolo attraverso canzoni e monologhi all’insegna di una comicità pepata ma mai banale e volgare; al centro del palco sono stati allestiti un albero di natale con regali di svariati colleghi ed uno scatolone pieno di oggetti conservati, ed in base a ciò ne sono scaturiti intensi ricordi con annessi racconti di aneddoti che è sempre un piacere sentire, infatti Buonomo ha presentato un repertorio davvero ampio: da Totò a Nino Taranto passando per Petrolini ed un emozionato ed emozionante omaggio a Mariangela Melato. Del Principe della Risata ha riproposto cavalli di battaglia come “Carmè”, “Filomé” e “Malafemmena”, così come della Melato “In cerca di te” e di Petrolini la celebre “Canzone a Nina” con un elegante arrangiamento dello stesso Buonomo, fra le macchiette, soprattutto di Taranto e di Cioffi-Pisano, classici come “Arrabbiati canaglia”, ma anche “Fatte fa ‘a foto”, “Ragioniè”, “Il tranviere” e “La manicurista”, inoltre, in chiusura, una buona dose di ottimismo con la celebre “Smile” di Charlot. Fra uno sketch e l’altro, monologhi incentrati soprattutto sulla differenza di vita fra ieri ed oggi con svariati argomenti: dalla scuola ai moderni mezzi di comunicazione fino al rapporto fra uomo e donna, con ciò Buonomo dimostra anche di saper tenere il palco ed intrattenere un pubblico che ieri ha trascorso due ore spensierate apprezzando una buona dose d’arte che ha fatto, fa e farà sempre scuola.
(articolo di Angelo Amitrano, da "Il corriere della Campania")

 

OTTAVIO CANTA:

Carmè Carmè
Fatte fà 'a foto
Canzone a Nina
Filomè
Je so pazzo
In cerca di te
Malafemmena
Arrabbiati canaglia
Il tramviere
La manicurista
Smile

 

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