Il giorno dell'Immacolata ... pensando, scrivendo...

 

Giorno dell'Immacolata, le strade affollate. Alle vetrine dei negozi il "Buone feste" in bella mostra, neve artificiale che cade su telefonini, televisori in offerta, dischi, libri, prosciutti venduti a prezzo speciale, canestri con ogni ben di Dio.
Nelle case di molti, quegli "scatoloni" vengono aperti, come fossero i primi veri regali per il Natale alle porte. I bambini camminano nelle loro stanze, pensando a cosa porterà loro quest'anno Babbo Natale, qualcuno di loro scrive ancora la letterina.
E i canti natalizi! A chi non piacciono i canti natalizi? Il brano religioso più famoso nel mondo è senz'altro "Tu scendi dalle stelle", quelli pagani sono invece sicuramente "Jingle bells" e "White Christmas". A seguire poi "Happy Christmas" del grande John Lennon, "Stille nacht" (o anche "Astro del cielo", "Santa notte", "Silent night"), "Adeste fideles", "Deck the hall", "Winter wonderland", "I'll be home for Christmas", "Let it snow!", "The Christmas song", "Santa Claus in comin' to town", "Jingle bells rock", "We wish you a merry Christmas", "O tennenbaum", "Quanno nascette ninno", "Auld lang syne", "Last Christmas" (forse la più moderna), e di canzoni ce ne sono ancora tantissime altre. Le ho citate proprio perchè già con i titoli, sembra di ascoltarle.
Gli zampognari già da qualche giorno camminano per Napoli con i loro strumenti in mano. Una canzone dice "Vorrei la pace nel mondo, se no che Natale è". Ed è bello scrivere pensieri senza seguire uno schema, scrivere un articolo senza per forza farlo essere un articolo, parlare senza parlare di qualcosa, ma semplicemente descrivendo le immagini che mi vengono in mente ascoltando delle musiche dolcissime, e guardando un festone perso nell'aria calda di una stanza. E fuori dovrebbe fare freddo, non piove.
Roccocò, castagne del prete, cassatine... già i prodotti alimentari tipici del periodo vengono comprati in grandi quantità, perchè in questi giorni cominciano le "mangiate" in compagnia. E tante volte, si può essere vicini con il pensiero, con l'amore, con la gioia di volersi bene... eh si, perchè bisogna gioire quando vogliamo bene ad una persona, e quando questa ne vuole a noi. Io ad esempio, ogni volta che parlo con un mio carissimo amico, che ha qualche anno in più rispetto a me, vorrei fare dei salti di gioia, abbracciarlo, cantargli una canzone. Purtroppo io e questo mio amico non ci possiamo vedere ogni giorno, e nemmeno ogni settimana, e nemmeno ogni mese, ma è come se ogni giorno lui mi facesse compagnia quando esco. Quando faccio uno spettacolo, sembra che a sipario chiuso lui mi stia aspettando in camerino. Quando ho ancora sonno, e di mattina non ho voglia di alzarmi, sembra che lui entri nella stanza per prendere una cosa ma non fa rumore, perchè non vuole svegliarmi. Lui sa che non sono pigro, e che non mi piace tanto dormire. Sa anche questo... e sa anche che anche in inverno, sono capace di stare a mezze maniche in casa. E se mi viene un raffreddore è il primo ad ammonirmi con un bel "Te l'avevo detto che ti sarebbe venuto qualcosa", ma poi, mi viene vicino ogni dieci minuti chiedendomi come mi sento.
Ora sento una canzone che dice "Non abbiate paura, è la voce di un angelo". Mi viene quasi da piangere. La voce dei bambini è così tenera che sembra davvero un coro di angeli. Io ho un angelo speciale accanto a me!
Un angelo, che come dico sempre, mi ha insegnato ad amare... ed anche a commuovermi ascoltando una canzone.
Mi è venuto bene il presepe, ho messo più amore che pastori. Ed è meglio così. E' venuto benissimo. Mentre lo facevo pensavo alla vita di ogni pastore, pensavo che quando li ho comprati ero bambino, un pacioccone chiuso nel suo cappottino, con un cappuccio che non volevo mai mettere, e con dei bottoni che non sapevo abbottonare.
Forse non si deve aver paura di crescere. Chissà se l'ho capito...
"Buon Natale in allegria, buon Natale in compagnia, tanta gioia, tanta pace, scenda dentro i vostri cuor. Buon Natale con il torrone, buon Natale col panettone, su brindiamo, festeggiamo, questo è il giorno di Gesù". Sono proprio belle le canzoni di Natale, io mi unisco a questo coro... chi mi fa compagnia?
E jamme, venite 'cu "mme...

 

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