Non c'è limite alla follia
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NON C'E' LIMITE ALLA FOLLIA
Isso, essa e 'o comicamente Nella primavera del 2009, Ottavio insieme con Maria Aprile, pensa di proporre uno spettacolo "nuovo", che spazia dalla macchietta napoletana agli standard americani, dal monologo del cabaret moderno alla pop-demenz. Lo spettacolo, proposto non solo per il teatro, ma anche per locali e feste di piazza, è "Non c'è limite alla follia" ovvero "Isso, essa e 'o comicamente". I tre protagonisti sono nell'ordine: Rocco Di Maiolo (uno dei migliori musicisti d'Italia, virtuoso del sassofono e direttore dell'Accademia della Musica di Brusciano), Maria Aprile (con tanti anni di esperienza come maestra di canto e al suo debutto come primadonna) e Ottavio Buonomo. Allo spettacolo prende parte anche Andrea Di Nardo, che con Ottavio interpreta una serie di brani appartenenti al genere pop-demenz (creato proprio dai due mattatori) e Chiara Di Nardo. Alle tastiere Cosimo Lombardi. |
A sinistra la locandina ufficiale dello spettacolo "Non c'è limite alla follia" |
Scheda dello spettacolo
NON C'E' LIMITE
ALLA FOLLIA
varietà di Ottavio Buonomo
I sessione: La follia
LA FOLLIA
poesia recitata da Ottavio Buonomo
al pianoforte Cosimo Lombardi
LA PANTERA ROSA
al sax Rocco Di Maiolo
alla tastiera Cosimo Lombardi
LA VOGLIA, LA PAZZIA
Maria Aprile
MANNAGGIA 'O CHIATAMONE
macchietta "moderna"
cantata e raccontata da Ottavio Buonomo
OVER THE RAINBOW
Maria Aprile
E MO' PARLO IO
monologo di Ottavio Buonomo
NAPULE E'
al sax Rocco Di Maiolo
alla tastiera Cosimo Lombardi
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II sessione: La
pop-demenz
'A CAMPAGNOLA
Ottavio Buonomo e Andrea Di Nardo
MAGNANDO
Ottavio Buonomo e Andrea Di Nardo
THE SHOW MUST GO ON
Chiara Di Nardo
CLOSE TO YOU
Maria Aprile
PASQUALINO MARAJA'
Ottavio Buonomo
SERENATA
Ottavio Buonomo e Andrea Di Nardo
FIKI FIKI
Ottavio Buonomo e Andrea Di Nardo
LA COPPIA PIU' BELLA DEL MONDO (accenno)
Ottavio Buonomo e Andrea Di Nardo
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III sessione:
La riflessione
ANIMA
poesia recitata da Maria Aprile
al sax Rocco Di Maiolo
al pianoforte Cosimo Lombardi
PIU' SOLE
Maria Aprile
O BUROCU
Ottavio Buonomo
NUN TE CREDO
Maria Aprile
IL BABA' E' UNA COSA SERIA
Ottavio Buonomo e Maria Aprile
TUTT'AL PIU'
Ottavio Buonomo
MA LA NOTTE NO
Ottavio Buonomo, Maria Aprile,
Rocco Di Maiolo, Cosimo Lombardi,
Andrea Di Nardo, Chiara Di Nardo
Regia di MARIA APRILE e OTTAVIO BUONOMO
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LO SPETTACOLO
Quando manca una idea, è giusto fermarsi un attimo, per aprire le porte alla mente. Bisogna, poi accogliere, ogni suggerimento che il silenzio e la riflessione, ci potranno dare. Nel momento in cui, nella mente di un artista, ci sono più idee, diverse tra loro ma che stranamente hanno qualcosa che le mette in relazione, allora è d'obbligo fare un po’ di ordine. E quando, dopo tanto lavoro, l’artista si rende conto, che tutte quelle idee, sono tante piccole fotografie, scatta la ricerca per trovare un album, che sin dalla copertina, faccia intuire il contenuto delle immagini. Ottavio Buonomo, conscio di avere tante fotografie, con tanti soggetti, ha pensato ad un album con un tema centrale, ma con figure che, pur estraniandosi apparentemente dall’opera completa, fanno da eco alle urla del nucleo dal quale nascono i movimenti del dubbio, i dialoghi dell’anima, i silenzi interrotti dalle note di un pianoforte, che aggiunge luce a frammenti di vita incastrati in un sorriso.
“Non c’è limite alla follia” si può considerare come un album fotografico, ricco di sorrisi, lacrime, pazzie di comitiva, viaggi, pensieri, bambini che imitano gli adulti e tanti adulti che giocano a nascondino. Il tema principale è “la follia”, intesa come alienazione da tutto ciò che appartiene alla realtà che tutti vivono, ma che non sempre realmente gradiscono. Lo spettacolo è un gioco d’amore, che spazia da Domenico Modugno ai Queen, dalla macchietta napoletana classica e moderna (ci sono opere scritte negli anni Duemila) agli standard americani, dai balli latino-americani alla pop-demenz. La pop-demenz è un "derivato" di diversi generi che si incontrano in uno solo. Creato da Ottavio Buonomo con Andrea Di Nardo, il genere pop-demenz propone omaggi alla goliardia “storica” italiana.
Il sottotitolo dell’opera è "Isso, essa e ‘o comicamente". Riferimento a tante sceneggiate e "parodie di sceneggiate" made in Napoli. Isso è Rocco Di Maiolo, uno dei più grandi musicisti italiani, direttore dell’Accademia della Musica di Brusciano ed un virtuoso del sassofono. Essa è Maria Aprile, artista dal viso timido, sensuale, passionale, napoletano, sincero e dalla voce che accarezza e graffia le note. "'O comicamente" è Ottavio Buonomo, artista poliedrico, sensibile, visionario, folle, irriverente, originale, versatile. I suoi personaggi rappresentano quasi sempre l’eccesso, il sentimento estremo. Il suo corpo non è mai un peso che cammina sulla scena. Anche da fermo, è sempre un movimento. E’ Ottavio che conduce il pubblico in questo viaggio alla scoperta di se stessi, cercando la vera identità di ognuno, in tutto ciò, che apparentemente, non rappresenta la normalità. Ottavio ama il disordine, il caos, la provocazione -. Lo spettacolo è diviso in tre sessioni: la follia - la popdemenz - la riflessione.
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IN SCENA OTTAVIO BUONOMO
CON "NON C'E' LIMITE ALLA FOLLIA"
Articolo di Maria Vittoria Maltese
Ottavio Buonomo il 24 aprile nella sala teatrale Santa Maria della
Consolazione di Napoli in piazzetta Villanova al Vomero, presenterà in
anteprima lo spettacolo dell’estate, "Non c’è limite alla follia…isso, essa
e ‘o comicamente".
Per l’artista al centro di tutto c’è il pubblico che spera far divertire
offrendo un prodotto valido, che spazia in diversi generi. Realmente si
passerà dalla macchietta napoletana al ballo di gruppo, facendo incursioni
nel rock e nei capolavori di sempre e non solo ma anche tanta buona musica
dal vivo.
Ci sarà Rocco Di Maiolo (sassofono), uno dei più grandi e premiati musicisti
italiani, con il quale ha lavorato molte volte sia in televisione che in
teatro.
Nella serata di "presentazione", Ottavio Buonomo sarà affiancato da Maria
Aprile e poi Andrea Di Nardo.
Con Andrea Di Nardo, presenterà anche quattro brani appartenenti alla
pop-demenz, ovvero, un omaggio alla goliardia italiana.
In poche parole Ottavio ci dice:…
"Spero che vada tutto secondo le mie aspettative… come ripeto, quella di
venerdì 24 aprile 2009, è una anteprima, un "meglio del meglio" un riassunto
di quello che poi sarà… quasi 100 minuti di scena, senza sosta, con ritmo
frenetico. Il divertimento è assicurato!"
Di sicuro tutto andrà oltre le aspettative di Ottavio… anche perchè il primo
a divertirsi è proprio Lui!