Cena al ristorante "Consolare"
Il ristorante Consolare nato nel 1972, situato nel cuore di Milano, in una delle vie più tipiche di Brera, offre una cucina semplice, ma di alta qualità per tutte le esigenze. Frequentato da molti vips e habitués.
"Domenica sera" io e Paolo ci siamo recati a cena al ristorante "Consolare", il cui proprietario Giovanni Ralli, è un grandissimo fan di Mina. Il ristorante è letteralmente tappezzato di suoi poster, molti con autografo e dedica, in sottofondo c'erano brani tratti da "Mina canta i Beatles". Siamo stati accolti molto calorosamente dal signor Gianni e dal figlio Alessandro, i quali ci hanno mostrato un quadro dipinto da Mina in stile Pablo Picasso.
Più
che hobby per la pittura, direi che Mina ha passioni estese e interessi
polimorfi.
Ha dipinto, certo. Ma si tratta di cose molto semplici, dal punto di vista
tecnico. Mina, che è sempre per la superspecializzazione, non ha mai avuto la
pretesa di essere una pittrice.
Ha cominciato verso la fine degli anni ‘80, quasi per gioco, perché voleva
arredare alcune camere di una casa al mare. Si è messa a sfogliare alcuni
volumi di un pittore che adora, Pablo Picasso. E da lì ha cominciato a copiare,
anche con alcune modificazioni. Ma lo spunto era sempre Picasso. La tecnica
usata era prevalentemente il pastello a cera, che ben si presta per colori molto
forti e vivaci.
Ne ha fatti molti. E ha riempito molte pareti bianche. Quindi un uso interno,
esclusivamente interno, senza alcuna pretesa di artisticità. Alcune volte,
anche recentemente, mi ha chiesto se volevo che lei facesse qualche quadretto da
mettere in casa, a puroiscopo decorativo. Io ho detto: “Se proprio insisti ...
Ma non star lì a perder tempo per me”.
Per me quei quadri sono belli, perché sono delle fortissime macchie di colore,
sullo stile picassiano.
Mina ha scelto prevalentemente soggetti marini, oppure ritratti di madri con
bambini.
Ma, ora che mi ricordo, la passione per la pittura era leggermente precedente,
perché già in occasione del Natale del 1986, Mina regalò a mia madre una
sciarpa e poi aggiunse anche un dipinto. Ma lì era ad acquarello. E
rappresentava una donna in abiti ottocenteschi. Mia madre era tutta orgogliosa
per quel dono autografato. Lo fece incorniciare. Qualche tempo fa ho rivisto il
dipinto nella nuova casa di mio padre. E gli ho imposto di conservare il
quadretto con attenzione, senza avere il minimo pensiero di darlo a qualcuno.
Luigi Nava
Paolo Driussi e Giovanni Ralli |
Alessandro Ralli |
Ottavio & Gianni Ralli |
Ottavio & Paolo a cena al "Consolare" |
Ottavio al "Consolare" (rielaborazione curata dallo staff di Pamabù) |
L'incontro con Gianni e Alessandro Ralli è stato uno di quegli incontri che una persona spera di fare prima o poi. Il signor Gianni è una persona dolcissima, simpaticissima, e quando parlava di Mina gli sorridevano gli occhi. Capiamo Mina quando gli scrive "ti voglio bene", noi appena l'abbiamo visto abbiamo provato subito, per dirla alla Totò "una simpatia folle" (da "Miseria e nobiltà"). Il locale è molto accogliente, ci siamo trovati davvero come a casa, anzi meglio ... Grazie amici per la vostra ospitalità, e grazie a MINA per la cortesissima autorizzazione alla pubblicazione delle fotografie.
Ottavio e Paolo
Un ringraziamento particolare a Mina : TE VOGLIO BENE ASSAJE !
Fotografia esterna del ristorante |